CONSIGLI

10 REGOLE PER PRENDERSI CURA DEGLI OCCHIALI.

Accessorio di stile ma soprattutto di uso quotidiano, l’occhiale (che sia da vista o da sole) necessita di cure e attenzioni proporzionali all’utilizzo che ne facciamo durante il giorno. Indossereste mai la stessa maglietta per settimana e settimane, senza un adeguato passaggio in lavatrice? Il principio è lo stesso. Ecco una piccola lista dei nostri consigli per prendersi cura dell’occhiale:

Due mani sono meglio di una: per togliere l’occhiale dal viso è buona norma sfilarlo con entrambe le mani per evitare di tirare e indebolire le stanghette.

In testa ci vanno solo i cappelli: abitudine che di per sé non fa male a nessuno, ma con il tempo l’occhiale può deformarsi (oltre che cadere) e sporcarsi al contatto con i capelli

Spingerli sul naso: quando l’occhiale scivola leggermente sul naso, molto spesso lo si risistema spingendo la zona compresa tra gli occhi. Soprattutto se la montatura è in metallo si rischia, con il tempo, l’indebolimento della struttura e ovviamente il deterioramento della colorazione.

Mai dimenticare la pulizia…

Il lembo della maglietta non è nostro amico: sporco e polvere possono graffiare la lente, soprattutto nel periodo estivo e in spiaggia.

Pulizia, la migliore amica di un occhiale: ogni superficie ha bisogno di un adeguato trattamento (come per la pulizia della casa) meglio quindi utilizzare un apposito panno in microfibra (disponibile nel negozio di ottica e in farmacia). Passare l’occhiale con acqua pulita e strofinare l’occhiale fino a completa pulizia

Spray pulisci lenti. Non è mai consigliabile utilizzare prodotti per la pulizia aggressivi: il trattamento delle lenti potrebbe rovinarsi.

Colorazione, trattamenti, tinte per i capelli: se si fanno tinte ai capelli ricordarsi sempre di togliere gli occhiali, e pulirli sempre anche i giorni successivi. È possibile che tracce di colore rovinino le aste.

Riporre sempre gli occhiali nell’apposita custodia.

Attenzione che residui, graffi o lievi solchi sono i nemici numero uno per una difficoltosa visibilità attraverso la lente, soprattutto di notte o negli ambienti bui.